L’articolo in questione è una vera e propria guida per chi necessita di informazioni su come pianificare un viaggio in Australia con bambini.
In questo testo parlo di organizzazione, itinerari, e dettagli importanti per intraprendere questo tipo di tour.
Stabilire il Budget a disposizione
Stabilire il budget per un viaggio in Australia con i bambini è fondamentale poiché questo è il classico esempio di tour in cui non dovete limitarvi ad elencare il costo dei voli, hotel e noleggio auto, ma dovete valutare gli “extra” come alta incisione sul costo totale.
L’Australia è un paese non economico in quanto il costo della vita è abbastanza alto: fare colazione al bar costa circa 8AUD, magiare un’insalata 12 AUD e un main course costa di base 15-18 AUD.
Per quanto riguarda gli alberghi, dipende molto dalla posizione: in centro a Sydney un hotel difficilmente costa meno di 200 AUD, mentre i campeggi nel South o West costano dai 50 AUD in sù.
Il noleggio dell’auto costa dai 30 ai 50 aud al giorno escluso il drop off in altra destinazione. A differenza degli Stati Uniti infatti, una voce che influisce molto sul noleggio auto e camper è la consegna in una località diversa a dove è avvenuto il ritiro.
Affittare un camper può costare invece dai 60 aud al giorno fino ai 200 aud perché dipende molto dalla tipologia che scegliete.
Particolare attenzione dovete prestarla alle regole per il seggiolino auto dei bambini:
I bambini di età inferiore a sei mesi devono utilizzare un seggiolino per auto rivolto all’indietro con un’imbracatura incorporata, mentre quelli con età compresa tra sei mesi e quattro anni devono utilizzare un seggiolino per auto rivolto all’indietro o in avanti ma sempre con l’imbracatura. Tra quattro e sette anni il seggiolino deve essere invece rivolto in avanti con imbracatura oppure è possibile utilizzare un seggiolino con cintura di sicurezza. Sopra ai sette anni devono utilizzare un rialzo con cintura di sicurezza per adulti.
Una volta che vi siete fatti un’idea di quanto può costare complessivamente un viaggio con bambini in Australia, è possibile iniziare a fare progetti e capire quali attività possiamo includere nel tour.
Evitate di portare alimenti in Australia poiché le loro leggi in merito sono molto ferree, inoltre appesantireste soltanto il vostro zaino/bagaglio a mano.
Poiché l’Australia ha un ecosistema unico al mondo che potrebbe rischiare di essere alterato o contaminato, vengono effettuati ogni giorno rigidi controlli doganali sui beni importati da ciascun passeggero. E’ per questo motivo che, nel caso in cui non possiate fare a meno di portare cibo, vi verrà consegnata in aereo la Incoming Passenger Card che dovrete compilare e presentare al punto di controllo, insieme al visto ed un passaporto validi.
Pianificare in anticipo
Risparmiare per un viaggio in Australia è possibile acquistando i biglietti aerei con largo anticipo: prendere un biglietto 8/10 mesi prima può significare risparmiare qualche centinaio di euro a testa.
Un viaggio in Australia con bambini non può assolutamente non prevedere la stipula di una polizza assicurativa: nel caso in cui siate impossibilitati a partire dovete avere una copertura che vi permetta di recuperare parte del denaro speso per il viaggio.
Volare con i bambini
Pianificare un viaggio in Australia con i bambini significa prevedere un lungo volo per i vostri baby viaggiatori, ecco perché una scelta intelligente potrebbe rivelarsi prevedere uno stop over in Asia oppure a Dubai o Doha (i principali scali di Emirates e Qatar).
Non dimenticate che per loro il pensiero di volare è qualcosa di elettrizzante, unico e divertente: non dovete in alcun modo deludere le loro grandi aspettative. Quando Clara era piccolina ci divertivamo ad assecondare i rumori dell’aereo con delle canzoni che le permettessero di distogliere l’attenzione da suoni sconosciuti.
L’accensione dei motori, la forza che spinge ogni passeggero al sedile e quella sensazione di libertà tra le nuvole deve essere vissuta come la più grande avventura che si possa raccontare una volta tornati a casa, perché alla fine di questo si tratta.
Esistono alcuni trucchi salva tempo anche per i più scatenati:
1. borsa giochi portata da casa contenente i migliori amici del piccolo esploratore;
2. cartoni nella tv dell’aereo;
3. il tanto criticato ma tanto utile Ipad!!!
4. volo notturno (dormire aiuta a velocizzare il viaggio)
5. nanne e pappe alternate da qualche passeggiata in corridoio
Con Clara per esempio molto spesso giocavamo con le nuvole fuori dal finestrino: inventavamo dei personaggi, le davamo dei nomi in base alle somiglianze e facevamo finta che parlassero tra loro.
Dove dormire in Australia con i bambini
Una delle soluzioni che ho utilizzato maggiormente quando Clara era piccola è affittare un appartamento o comunque un residence con l’angolo cucina:questo permetteva di scandire maggiormente le sue giornate, mantenendo invariati alcuni dei suoi “appuntamenti” giornalieri: pappe, nanne o momento giochi.
Inoltre affittare un appartamento molto spesso è sinonimo di risparmio, possibilità di fare lavatrici (evitando di portare 30 cambi per due settimane) e un maggior spazio a disposizione per i loro giochi se paragonato a quello di una camera di hotel.
Se invece preferite pernottare in qualche hotel, cercate di privilegiare quelli con piscina così a fine giornata potete rilassarvi con un bagno mentre i vostri piccoli sguazzano liberamente accanto a voi.
Australia con i bambini: i parchi gioco
Tutti i bambini adorano i playgrounds, motivo per cui è fondamentale inserirne uno ogni giorno se volete godervi il vostro tour:spezzare un trasferimento in auto, o un tour tra negozi con una sosta ad un parco di divertimenti è per i bambini molto importante poichè contribuisce a rendere il loro viaggio baby friendly e meno faticoso.
Il Wulaba park di Sydney è uno dei miei preferiti: questo parco, che prende il nome dalla parola Gadigal per Rock Wallaby, poiché le piccole creature erano una vista comune intorno alla palude che esisteva prima dell’invasione europea, è caratterizzato da decine di scivoli, torri, tunnel, reti, altalene e da un mega scivolo per i giovani avventurosi.
Realizzato su un pavimento dalla superficie morbida che assomiglia a un vortice di gelato multicolore, ha intorno diverse zone barbecue dove poter trascorrere un pranzo in libertà.
Australia con i bambini: guidare moderatamente
Essendo un paese molto grande è indispensabile preparare un itinerario adeguato ai bisogni dei propri bambini: è fondamentale capire la quantità di soste che dovete fare ogni giorno in modo da spezzettare il più possibile i lunghi tragitti in auto. Una delle tratte più lunghe, se avete bambini abituati al pisolino dopo pranzo, potreste farla coincidere con le prime ore del pomeriggio così non dovrete preoccuparvi di inserire soste.
L’Australia è pericolosa per un viaggio con i bambini?
L’Australia è un paese molto adatto ai bambini e non è affatto pericolosa. Non abbiamo mai incontrato animali pericolosi durante il nostro tour e non ci siamo mai sentiti in pericolo neanche nelle grandi città. L’Australia è una grande opportunità per i bambini visto che gli animali che potranno incontrare e conoscere in questo angolo di mondo, difficilmente potrà essere replicato altrove.
Molte attività prevedono il coinvolgimento dei più piccoli: che si tratti di dare da mangiare ai canguri o prendere in braccio un koala (età minima otto anni).
Australia con i bambini: itinerario
Pianificare un viaggio in Australia con bambini significa prevedere prima della vostra partenza l’itinerario perfetto per le esigenze dei vostri figli.
Itinerario Australia con i bambini
Uno degli itinerari che vi consiglio è quello che ha condiviso Martina e la sua famiglia e che ho preparato io qualche anno fa su misura per loro, altrimenti potreste optare per un itinerario di due settimane, che vi permetta di viaggiare tra Melbourne e Sydney percorrendo una delle strade più famose al mondo e godendovi la maestosa natura della zona.
Questo è il tour che ho organizzato con Clara sei anni fa
Tre passaggi per costruire assieme il tuo itinerario perfetto:
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